Corso di ceramica: la decorazione e i benefici

 

Ciao a tutti!

La settimana scorsa ho dedicato il mio articolo al Corso di foggiatura dell’argilla e ai benefici che questa attività offre al fisico e alla mente. Oggi, come promesso, vi racconto tutto quello che c’è da sapere sul corso di ceramica, in particolare vi parlerò del modulo di Decorazione della maiolica di Ceramiche Liberati.

Ormai sapete che cerco di essere scrupoloso e anche rischiando di essere ripetitivo, il mio obiettivo è quello di voler far conoscere la ceramica anche a chi non ne sa nulla. Per questo motivo ho intenzione di rivedere insieme, molto brevemente le fasi principali, direi basilari, di lavorazione della ceramica.

Quando si è deciso cosa creare, bisogna scegliere il tipo di argilla da utilizzare e prepararla in funzione della tecnica con la quale verrà modellata: modellazione al tornio, a colombino, a lastra ect. Una volta creato il manufatto della forma scelta, questo viene sottoposto alla fase di essiccatura,  ma occorre ricordare che i tempi di asciugatura dell’argilla non sono sempre gli stessi, ma variano in base allo spessore dell’oggetto, alla grandezza, ma anche in funzione della stagione in cui si realizzano, difatti in inverno il periodo per far seccare l’oggetto in argilla è molto più lungo, al contrario dell’estate dove l’eccessivo calore può provare un’ essiccazione troppo rapida, che talvolta può creare rotture nel manufatto. 

Una volta  raggiunta la cosiddetta “durezza cuoio”, il manufatto viene rifinito e poi spugnato per eliminare qualsiasi tipo di imperfezione e impurità, a questo punto  sarà pronto per la prima cottura in forno ad una temperatura di 1010°C. 

Una volta terminata la cottura, il nostro manufatto sarà diventato terracotta, in questa fase è possibile avviare il processo di decorazione. Per gli allievi del laboratorio Ceramiche Liberati, il modulo del corso di ceramica incentrato sulla decorazione, parte dalla smaltatura dell’oggetto già in terracotta, per passare alla decorazione a pennello, fino al momento della seconda cottura ad una temperatura di circa 940°C, quando il manufatto,  già smaltato e decorato diviene maiolica (o comunemente ceramica). Per ricapitolare, tutti i manufatti modellati in argilla, essiccati, rifiniti e cotti per la prima volta vengono chiamati a “biscotto” o terracotta. Mentre,  i manufatti a “biscotto” smaltati e decorati che hanno subito il processo di seconda cottura, nel mondo della ceramica vengono chiamati “maiolica”.

Per approfondire il discorso delle lavorazioni vi consiglio di leggere il mio articolo Ceramica Perfetta e anche visitare la pagina dedicata alle Lavorazioni sul sito di Ceramiche Liberati.

Il programma del corso di ceramica:

  • Presentazione degli strumenti
  • Conoscenza degli elementi coloranti e composizione di smalti e cristalline
  • Smaltatura a immersione del “biscotto” o terracotta
  • Preparazione per decorazione a ”pennello”
  • Eventuale realizzazione dello spolvero
  • Cottura degli oggetti
  • Presa conoscenza della trasformazione dei colori ceramici in cottura

 

Come si svolge il corso di ceramica Decorazione?

Il corso di Decorazione inizia con la presentazione dei materiali e degli strumenti che saranno necessari per lavorare: torniello, terracotta, pennelli, smalti e colori ceramici. Anche il corso di decorazione come quello di foggiatura è incentrato sulla pratica sin dalla prima lezione, i materiali teorici necessari a familiarizzare con il lessico e conoscere le principali tecniche e stili decorativi saranno consegnati durante la prima giornata di corso, il materiale didattico potrà essere letto anche al di fuori dell’orario delle lezioni. Durante la prima giornata si verrà a conoscenza della fase di smaltatura, che prima verrà illustrata e successivamente fatta provare agli allievi del corso di decorazione. Prima di passare alla fase di smaltatura, l’oggetto dovrà essere attentamente spolverato da eventuali residui di polvere o con l’aria compressa o con una spugna leggermente umida; bisogna stare molto attenti a non sfregare troppo l’oggetto in terracotta prima della smaltatura, per evitare che residui sulle mani possano socchiudere i pori del biscotto,  impedendo l’assorbimento uniforme dello smalto. Nella fase di smaltatura bisogna con attenzione far depositare la giusta e omogenea quantità di smalto sulla superficie dell’oggetto, per evitare che dopo la cottura si vadano a formare delle imperfezione. Tutti gli allievi, sotto la guida e con il sostegno dei Maestri Ceramisti della bottega Liberati, avranno la possibilità di smaltare gli oggetti a loro assegnati.

Già nella seconda metà della prima lezione potrete iniziare a sperimentare la decorazione a pennello, su forme semplici come mattonelle e/o piatti, per le decorazioni potrete prendere spunto anche dai motivi decorativi realizzati dal Laboratorio Liberati, o potrete iniziare già dando libero sfogo alla vostra fantasia creativa. La distanza settimanale tra una lezione e l’altra, darà il tempo necessario per cuocere le ceramiche decorate dagli allievi e permettere loro di capire come cambia il colore dopo aver subito il processo di cottura e, come la differente pressione del pennello, la quantità di colore possono dar luogo a delle eventuali imperfezioni o difformità…

Dalla seconda lezione si potrà provare anche la tecnica dello spolvero, questo strumento formato da un tampone riempito di carbone, è utile per creare una traccia sull’oggetto smaltato che può aiutare nella decorazione, naturalmente la traccia in carbone scomparirà dopo la cottura. Ovviamente chi ha effettuato anche il corso di Foggiatura nel laboratorio Liberati, potrà decorare le proprie creazioni dopo la cottura a biscotto.

 

A chi è rivolto il corso di decorazione della ceramica? corso-di-ceramica-abruzzo-ceramiche-liberati

Tutti i corsi e workshop con programmi dedicati che organizza il Laboratorio Ceramiche Liberati sono rivolti a tutti gli appassionati della ceramica e ai curiosi che vogliono sperimentare e mettere in gioco la propria creatività. Non ci sono limiti di età, i minorenni possono partecipare al corso di ceramica con un permesso scritto e firmato da un genitore o tutore. Per bambini fino a 12 anni si sconsiglia la partecipazione ai corsi serali, ma spesso Ceramiche Liberati in collaborazione con le scuole o anche privati organizza giornate e workshop con un programma di attività dedicato ai bambini, per rimanere aggiornati sul programma di attività potete iscrivervi sulla pagina ufficiale di Ceramiche Liberati su Facebook. Per concludere, tutti quelli che vogliono imparare a decorare sulla ceramica, tutti quelli che già dipingono su tela a olio o acrilico e vogliono sperimentare
 il decoro su ceramica, tutti quelli che sono semplicemente curiosi, sono benvenuti nel Laboratorio Liberati! Il corso di decorazione è strutturato in modo da permettere al partecipante di acquisire la necessaria autonomia per poter continuare a decorare le ceramiche anche da casa. Sono davvero in tanti gli allievi che si sono appassionati alla decorazione e che continuano a cimentarsi con i vari lavori da casa. Nel corso degli anni il Laboratorio Ceramiche Liberati ha iniziato ad offrire anche il servizio di cottura conto terzi, questo per permettere e agevolare gli appassionati della ceramica, che non possono per vari motivi munirsi di un forno ceramico, di continuare con la propria passione e hobby, tanto importante per il benessere psico-fisico di ognuno.

Per essere a proprio agio durante le lezioni si raccomanda abbigliamento comodo, durante il primo incontro ogni partecipante riceverà un kit di benvenuto formato da dispensa teorica e  grembiule “anti macchia” 😉 La sede dello svolgimento è il Laboratorio di Ceramiche Liberati in via Val di Foro 101, Villamagna (Ch) – Abruzzo – Italia e per qualunque richiesta o chiarimento potete inviare una mail a info@liberati.net o inviare una richiesta sulla Pagina Facebook di Ceramiche Liberati. Per visualizzare la locandina del prossimo corso di ceramica (foggiatura e decorazione) clicca Qui. Ovviamente, tutte le ceramiche realizzate decorate durante il corso verranno riconsegnato agli allievi, che a questo punto saranno pronte per essere ammirate dai propri familiari e amici!!! Che magari proveranno un po’ di sana invidia per le vostre abilità ;-P

Impossibile non sapere che le attività creative sono le migliori terapie comunemente riconosciute e adottate in tutto il mondo, non solo con gli scopi puramente terapeutici, ma anche come attività che fortificano e incentivano la socializzazione e spingono le persone a comunicare con più facilità. Prima di lasciarvi, ci tengo a raccontarvi quali sono i benefici tratti dalla pittura o anche semplicemente dalla decorazione:

  • Migliora la comunicazione – anche i più timidi trovano coraggio a iniziare e mantenere viva una conversazione, trasformando ed esprimendo i propri sentimenti ed emozioni attraverso i colori e le forme;
  • Rafforza l’autostima – un ambiente rilassante, gradevole e non competitivo aiuta a valorizzare le proprie capacità e sprigiona la creatività, permettendo in tal modo di raggiungere risultati con facilità e immediatezza;
  • Recupero di motricità – come per la modellazione dell’argilla, anche durante la decorazione si lavora  con le mani e maneggiando i pennelli, si imparano e si perfezionano i movimenti della mano, del polso e delle braccia;
  • Attiva il cervello – disegnando e pitturando vengono stimolati entrambi gli emisferi del cervello: quello sinistro risponde per la logica e la razionalità, mentre quello destro è collegato alla creatività e alle emozioni. Il risultato finale? L’immaginazione si libera e ci si concentra sul compito, dimenticando ogni pensiero negativo;
  • Aumenta la concentrazione – la dedizione alla pittura o al disegno, d’altronde come ad altre forme d’arte, richiede molta concentrazione. Decorare è un lavoro minuzioso che consente di concentrarsi sul lavoro e lasciare fuori dall’ambiente in cui si opera tutte le distrazioni;
  • Libera le emozioni – senza le emozioni non esisterebbe la creatività! La creatività, a sua volta, fa si ché le emozioni si trasformano in qualcosa di materiale e la sensazione di relax che si ottiene dalla pittura aiuta raggiungere l’equilibrio tra la mente e il cuore.

Per approfondimenti sull’argomento dei benefici prodotti dalla decorazione, in particolare pittura, rimando al bellissimo articolo sul blog Ci Rifletto da dove ho preso spunto anche io.

Questa volta non vi lascio con una frase simpatica, ma con una su cui riflettere, perché credo che sia una bellissima metafora sulla decorazione della ceramica:

Rendere complicato ciò che è semplice è cosa banale; trasformare ciò che è complicato in qualcosa di semplice, incredibilmente semplice: questa è creatività.” Cit. Charles Mingus (musicista americano).

A presto!
Vostro Mani.

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