Arte per tu: tecnica della
ceramica raku Made in Italy
Buongiorno, amici della ceramica!
Oggi vorrei riprendere il discorso sull’arte della ceramica raku. Per chi per la prima volta sente questo strano nome dal suono orientale: “raku”, come già spiegato nell’articolo Alchimia e magia: Terra, fuoco, aria e acqua: ceramica raku!, si tratta di un’antica tecnica che viene da molto lontano. L’arte della tecnica raku nasce in Giappone da un artigiano che non è giapponese bensì coreano, il suo nome era Chojiro e nel XVI secolo d.C. inventò questa tecnica per facilitare la creazione delle tazze per la cerimonia del tè. Il significato giapponese del termine raku sta ad indicare “comodo, rilassato, piacevole, gioia di vivere” e deriva dal sobborgo di Kyōto nel quale era estratta l’argilla nel sedicesimo secolo.
Tecnica della ceramica raku del Laboratorio Liberati
Nel laboratorio Ceramiche Liberati la tecnica raku è praticata dal Maestro Giuseppe Liberati e da qualche mese anche dal figlio Lorenzo che, dopo aver fatto da “assistente” del padre per diversi anni, finalmente ha iniziato a cimentarsi in prima persona con questa affascinante tecnica di lavorazione, che permette di creare delle ceramiche caratterizzate da effetti decorativi cangianti dai riflessi metallici e craquelé (in italiano craquelure) unici. La lavorazione Raku è un processo complesso che stravolge completamente i principi base della lavorazione della maiolica tradizionale, l’oggetto viene estratto dal forno ancora incandescente, per far ciò occorre utilizzare delle argille molto resistenti che siano in grado di subire un tale shock termico, particolarmente adatta per la lavorazione raku è l’argilla refrattaria o semirefrattaria. Questa tipologia di argilla è particolarmente adatta anche alla creazione di opere di grandi dimensioni da collocare esternamente, difatti il Maestro Giuseppe è solito utilizzare questi impasti ceramici anche in occasione delle varie opere pubbliche (monumenti) realizzate su commissione nei vari comuni italiani.
La bellezza della ceramica raku è accessibile a tutti?
Molto spesso mi capita di scoprire che un pensiero diffuso è quello di percepire che i prezzi dei manufatti realizzati con la tecnica raku siano alti. Non sempre è cosi. Rimane il fatto che il valore dell’oggetto è il frutto della particolarità della lavorazione e della difficoltà nel trovare l’artigiano che sia in grado di creare con questa tecnica. La maestria e la capacità di eseguire la cottura raku, per la creazione di manufatti dagli effetti ricercati, si acquista con il tempo sperimentando le varie composizioni di smalti e colori, provando e riprovando. Il prezzo della ceramica raku dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione e la complessità della forma dell’oggetto. Alcuni manufatti più piccoli, come centritavola o vasi, sono davvero accessibili a tutti.
Ogni manufatto in ceramica raku artigianale è realizzato e rifinito interamente a mano, creato per diventare un prodotto unico ed esclusivo. Qui vi propongo alcune foto della nuova linea di ceramica raku da arredo. L’esperienza, l’innovazione nella tecnica e nella scelta di materiali, oltre ad un eccellente gusto estetico e la cura (quasi maniacale) del dettaglio sono elementi distintivi delle creazioni di Ceramiche Liberati.
Nel Laboratorio Liberati ogni pezzo, sia piccolo sia grande, viene creato da zero: si parte dalla visione dell’artigiano, per poi proseguire con la foggiatura manuale dell’argilla che si conclude con la spettacolare cottura della ceramica nel forno. Ogni manufatto è corredato da Certificato di garanzia.
Manufatti in ceramica raku disponibili all’acquisto online
Sul sito e-commerce di Ceramiche Liberati sono disponibili all’acquisto online diversi manufatti realizzati con la tecnica della ceramica raku. La maggior parte di essi sono firmati dal Maestro Giuseppe Liberati. L’offerta spazia tra elementi di arredamento di design come bottiglie in ceramica raku, centritavola realizzati con la tecnica della ceramica raku e pannelli artistici da muro, anche di grandi dimensioni. Ogni manufatto è garantito dal Certificato a riprova dell’artigianalità della lavorazione, che verrà allegato al momento dell’acquisto.
Cari amici della ceramica, rinnovo il mio invito a visitare il Laboratorio Ceramiche Liberati – via Val di Foro 101, Villamagna (CH), Abruzzo – e scoprire il magico mondo che c’è dietro ogni creazione della ceramica artigianale artistica. Per i più curiosi e appassionati (e non solo) consiglio di seguire Ceramiche Liberati sui social – Pagina Facebook Ufficiale, Profilo Twitter e Instagram – per essere sempre aggiornati sulle attività open-door, dove è possibile assistere all’estrazione della ceramica incandescente dal forno raku. Vi assicuro, rimarrete a bocca aperta!
A presto!
Vostro, Mani.