Scultura d’autore per Ripa Teatina di Giuseppe Liberati
Buonasera amici,
la primavera è da poco iniziata, l’equinozio astronomico quest’anno è stato ufficialmente il 20 marzo alle ore 11:29 italiane, nel Laboratorio Liberati questa stagione sarà particolarmente frizzante e ricca di mostre, eventi e novità.
Sapete dove mi trovo ora? Questa volta non vi parlo dal laboratorio Liberati, perché sono stato invitato personalmente dal Maestro ceramista Giuseppe Liberati all’inaugurazione della sua ultima opera scultorea realizzata su commissione dal Comune di Ripa Teatina (Ch) – Abruzzo – Italy, che si tiene proprio oggi mercoledì 22 marzo 2017 ore 18:00. Una vera e propria scultura d’autore di cui sono testimone oculare, ho assistito all’intera realizzazione dell’opera, partendo dal bozzetto cartaceo, passando per l’esecuzione, per giungere all’installazione nell’atrio esterno del palazzo comunale di Ripa Teatina. Oggi in occasione dell’inaugurazione della gradinata “Madonna del Sudore”, viene ufficialmente presentata la scultura artistica in altorilievo, dove l’estro creativo del Maestro Giuseppe ha dato risalto alle bellezze del paese.
L’opera è stata interamente modellata a mano dal Maestro Liberati, che ha coinvolto nella progettazione esecutiva anche il figlio Lorenzo, giovane talento artistico con spiccate doti per la scultura.
Ho chiesto al Maestro Giuseppe di spiegarmi un pò cosa ha voluto rappresentare con la sua scultura, lui sempre molto disponibile mi ha risposto così:
“Ogni comunità sente la necessità di mettere in evidenza ciò che di bello possiede, tutti i nostri centri storici nascondono angoli suggestivi e interessanti, talvolta non valorizzati adeguatamente.
Partendo da questa considerazione, ho scelto di prendere gli scorci più rappresentativi del paese, riunirli in una composizione artistica ed armonica per far sì che chiunque guardi l’opera abbia una visione completa delle bellezze del paese, che possa suscitare emozione e curiosità e che possano indurre a visitare ma soprattutto ad apprezzare e rispettare ciò che si possiede.
Ho voluto inserire in questo contesto, un elemento contrastante senza apparente senso logico: le radici e la testa di elefante.
L’intenzione è quella di suscitare curiosità e voglia di indagare e riscoprire la storia del paese, tutti conoscono i trascorsi più recenti e le personalità nate o legate al paese, tra questi, uno tra tanti, il famoso pugile Rocky Marciano, il cui padre era originario di Ripa Teatina. Le radici rappresentano l’appartenenza al territorio che è molto sentita non solo da noi ma anche e soprattutto da chi per diversi motivi ha dovuto abbandonare la propria terra per emigrare in paesi più o meno lontani.
Per quanto riguarda la testa dell’elefante, ho fatto diverse ricerche sulla storia di Ripa Teatina…forse non tutti sanno che esistono prove del passaggio di Annibale, durante la seconda guerra punica condotta in Italia tra il 208 a.C. e il 202 a. C., dimostrato grazie al ritrovamento dei resti di un elmo cartaginese nei pressi della chiesetta di S. Stefano.
Ho scelto di realizzare la scultura in altorilievo, con un’argilla semi-refrattaria bianca per due motivi. Il primo perché il materiale utilizzato dopo la cottura ha un colore bianco e una consistenza molto simile alla nostra pietra della Majella e in secondo luogo perché questa particolare argilla, ha un’elevata resistenza sia alle intemperie sia agli agenti atmosferici. ”
Ringrazio il Maestro Giuseppe per aver illustrato in breve l’idea creativa della sua scultura d’autore, io posso invece raccontarvi ancora qualcosa sul “come” l’opera è stata realizzata, perché come già anticipato, il Vostro fidato Mani era lì sempre pronto ad osservare i Maestri ceramisti del laboratorio Ceramiche Liberati, mentre passo dopo passo hanno portato a compimento l’opera scultorea.
Tutto nasce dal momento creativo quando nella mente di Giuseppe è esplosa l’idea artistica, quella che poi è stata “fissata” su carta per diventare il bozzetto… da qui prende vita l’opera. Giorno dopo giorno ho osservato il Maestro Giuseppe e figlio Lorenzo che con straordinarie abilità tecniche hanno modellato il pannello in altorilievo, di volta in volta un nuovo dettaglio prendeva forma, con particolare attenzione alla cura dei dettagli e particolari, elementi che hanno reso l’opera una vera e propria scultura d’autore unica, dalle dimensioni rilevanti. La misura della scultura in altorilievo è di circa cm 205 x 205, vedere per credere!
Come anticipato all’inizio del mio articolo blog di oggi, la primavera sarà ricca di eventi e mostre, già da ora colgo l’occasione per invitarvi all’interessante Mostra personale “L’Essenza Materica” del Maestro e artista Giuseppe Liberati, un’esposizione di ceramiche contemporanee che si terrà nel prestigioso Palazzo Farnese di Ortona (Ch) – Abruzzo – Italy, dal 2 al 16 aprile 2017, l’inaugurazione della stessa avverrà domenica 2 aprile ore 18:00. In un prossimo articolo vi racconterò qualcosa in più sulla ceramica moderna e contemporanea e della sperimentazione e innovazione che richiedono.
Vi saluto in diretta dal Comune di Ripa Teatina, dove sto assistendo alla manifestazione di inaugurazione della scultura d’autore realizzata dal Maestro Giuseppe Liberati e ho il piacere di concludere con questa frase:
“Per osservare un’opera d’arte occorre aprire gli occhi. Ma per comprenderla bisogna chiuderli.” Alessandro Morandotti.
Vostro, Mani.